lunedì 31 dicembre 2012

Valore (Erri De Luca)



Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che.
Considero valore sapere in una stanza dov'è il nord, qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.

la verità

Un pensiero è una freccia scagliata sulla verità: può colpire un punto, ma non coprire la totalità del bersaglio. L'arciere è però troppo soddisfatto del proprio successo per chiedere di più.

JPS


unconscious

"Siamo strani. Sentiamo la mancanza di qualcosa che non abbiamo vissuto e collezioniamo amori che non si possono dire. Ce li teniamo in braccio la notte e di giorno fingiamo di non averli mai desiderati."

giovedì 27 dicembre 2012

WBY

Egli desidera il tessuto del cielo
(He Wishes for the Cloths of Heaven) 

Se avessi il drappo ricamato del cielo, 
Intessuto dell’oro e dell’argento e della luce,
I drappi dai colori chiari e scuri del giorno e della notte
Dai mezzi colori dell’alba e del tramonto,
Stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi:
Invece, essendo povero, ho soltanto sogni;
E i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;
Cammina leggera, perché cammini sui miei sogni.


Had I the heaven’s embroidered cloths
Enwrought with golden and silver light
The blue and the dim and the dark cloths
Of night and light and the half-light,
I would spread the cloths under your feet:
But I, being poor, have only my dreams;
I have spread my dreams under your feet;
Tread softly because you tread on my dream

William Butler Yeats (Dublino 1865-Cap Martin 1939)

PV

Non affogarmi in notti tanto nere
se prima non mi apri nel cervello
la porta che resiste del piacere.
Ora lo sai: ho bisogno di parole.
Devi imparare a amarmi a modo mio.
È la mente malata che lo vuole:
parla, ti prego, Cristoddio!
(da Cento quartine e altre storie d'amore)

martedì 18 dicembre 2012

Scuola bellunese: fine 2012

Il bigliettino è stato consegnato a metà degli alunni di una classe terza elementare.
La prossima volta che cerco un esempio di quanti errori pedagogici e relazionali si possono commettere in una volta sola, mostro il biglietto.

Questa "brillante" iniziativa segue di una decina di giorni il colloquio individuale con i genitori, durante i quali era stato suggerito di svolgere delle attività di controllo a casa.

La perla è la richiesta di firma dell'alunno, che quindi assurge a detentore di un diritto, se non altro di presa d'atto, che sembra negato ai genitori.


IL SAGGIO E LE DOMANDE

C’era una volta un vecchio saggio seduto ai bordi di un’oasi all’entrata di una città del Medio Oriente.
Un giovane si avvicinò e gli domandò:
“Non sono mai venuto da queste parti. Come sono gli abitanti di questa città?”
L’uomo rispose a sua volta con una domanda:
“Come erano gli abitanti della città da cui venivi?”
“Egoisti e cattivi. Per questo sono stato contento di partire di là”.
“Così sono gli abitanti di questa città!”, gli rispose il vecchio saggio.
Poco dopo, un altro giovane si avvicinò all’uomo e gli pose la stessa domanda:
“Sono appena arrivato in questo paese. Come sono gli abitanti di questa città?”
L’uomo rispose di nuovo con la stessa domanda:
“Com’erano gli abitanti della città da cui vieni?”.
“Erano buoni, generosi, ospitali, onesti. Avevo tanti amici e ho fatto molta fatica a lasciarli!”.
“Anche gli abitanti di questa città sono così!”, rispose il vecchio saggio.
Un mercante che aveva portato i suoi cammelli all’abbeveraggio aveva udito le conversazioni e quando il secondo giovane si allontanò si rivolse al vecchio in tono di rimprovero:
“Come puoi dare due risposte completamente differenti alla stessa domanda posta da due persone?
“Figlio mio”, rispose il saggio, “ciascuno porta nel suo cuore ciò che è.
Chi non ha trovato niente di buono in passato, non troverà niente di buono neanche qui.
Al contrario, colui che aveva degli amici leali nell’altra città,troverà anche qui degli amici leali e fedeli.
Perché, vedi, ogni essere umano è portato a vedere negli altri quello che è nel suo cuore.

domenica 9 dicembre 2012

errori

"Impara dagli errori degli altri: non puoi vivere così a lungo da farli tutti tu"
Eleanor Roosevelt

martedì 4 dicembre 2012

carezze

Chiedi le carezze che desideri,
dai le carezze che desideri dare,
rifiuta le carezze che non desideri,
accetta le carezze se le vuoi,
dai carezze a te stesso.

martedì 27 novembre 2012

COELHO

Le decisioni devono essere prese con coraggio, distacco e, talvolta, con una certa dose di follia, non la follia che distrugge, bensì quella che conduce l’essere umano a compiere il passo al di là dei propri limiti.

giovedì 22 novembre 2012

Ringraziamento
da "Vista con granello di sabbia"

Devo molto
a quelli che non amo.
Il sollievo con cui accetto
che siano più vicini a un altro.

La gioia di non essere io
il lupo dei loro agnelli.

Mi sento in pace con loro
e in libertà con loro,
e questo l'amore non può darlo,
né riesce a toglierlo.

Non li aspetto
dalla porta alla finestra.
Paziente
quasi come un orologio solare,
capisco
ciò che l'amore non capisce,
perdono
ciò che l'amore non perdonerebbe mai.

Da un incontro a una lettera
passa non un'eternità,
ma solo qualche giorno o settimana.

I viaggi con loro vanno sempre bene,
i concerti sono ascoltati fino in fondo,
le cattedrali visitate,
i paesaggi nitidi.

E quando ci separano
sette monti e fiumi,
sono monti e fiumi
che si trovano in ogni atlante.

E' merito loro
se vivo in tre dimensioni,
in uno spazio non lirico e non retorico,
con un orizzonte vero, perchè mobile.

Loro stessi non sanno
quanto portano nelle mani vuote.

"Non devo loro nulla" -
direbbe l'amore
su questa questione aperta.

martedì 20 novembre 2012

“SI QUIERES VIVIR UNA VIDA FELIZ, ATALA A UNA META, NO A UNA PERSONA O A UN OBJECTO” (Albert Einstein)

giovedì 18 ottobre 2012

lord jim

Nessuno è mai protetto
Dalla sua debolezza
Che se ne sta nascosta
Come una serpe dentro un rovo
Vilmente sconosciuta
Appena sospettata
Ma invece rivelata
Nel momento che sta a te
Lord Jim

Credevi di esser forte,
Credevi di esser saldo
Ora sai chi sei, ora che sta a te
Lord Jim
Proprio ora che sta a te
Lord Jim

Le domande non ti toccano
Ti piegano e t'interrogano
Tornare indietro un attimo
Ma non c'è niente da rifare
Solo da aspettare
La prossima occasione che ancora tocchi a te
Lord Jim

Ora hai mancato il colpo, ma di questo non si muore
E' solo che ora sai, di che pasta sei
Lord Jim

Per commettere un crimine
Ci vuole il suo coraggio
Ma per voltar la testa
Basta la debolezza
Sono tutti complici
E non te ne vorrebbero
Ti giustificherebbero, giustificando loro

Ma è dentro te che sai com'è che farai
Come ti comporterai
Quando ancora starà a te
Lord Jim

La chiave della cella è meglio siano i giudici a tenerla
Lasciare al mondo fuori la condanna e l'assoluzione
Ma a farsi giudici di sè non c'è più espiazione

Non c'è un confessore a cui affidare la tua pena
Sali il tuo calvario di esule in esilio
Porta sulle tue spalle la tua croce di Caino
Non c'è abbastanza terra più per te
Terra più per te

Ora hai fatto il salto
E il pozzo non ha fondo
Hai perso l'innocenza
Sei uno di noi
Lord Jim
Ora hai la conoscenza
Sei uno di noi
Lord Jim
Hai perso l'innocenza
Sei uno di noi
Lord Jim

venerdì 12 ottobre 2012

La lancia del pelide

La lancia del Pelide
Magico dono
Per un verso ferisce, per l'altro guarisce
Lei sola lenisce le ferite che infligge.

Così sei tu,
Mia bella tu
Tu che puoi uccidermi e farmi risorgere
Non vale altra cura per le ferite che procuri tu..

La lancia del Pelide infuria in battaglia
Infiniti lutti adduce al suo tocco
Ma è unica a avere
Il magico dono
Di restituir la vita a chi l'ha tolta

Così sei tu,
Mia bella tu
Tu che puoi uccidermi o farmi risorgere
Come quella fenice è la ferita che procuri tu

Guariscimi ora
Tu sola hai la cura
Non vale che cerchi altrove consiglio e premura

Guariscimi ora
Tu che ne hai la cura
Il tuo amore è una lancia appuntita
Che può toglier la vita
Guariscimi amore,
Del male d'amore
Guariscimi ora,
Tu sola hai la cura

Ahhhh....

Tornerò a vita per te
Tornerà vita per noi..
Guariscimi amore
Dal male d'amore
Guariscimi ora
Tu che ne hai la cura

giovedì 11 ottobre 2012

amare...

Amare una persona è..averla senza possederla.
Dare il meglio di sè senza pensare di ricevere.
Voler stare spesso con lei ma senza essere mossi dal bisogno di alleviare la propria solitudine.
Temere di perderla ma senza essere gelosi.
Aver bisogno di lei ma senza dipendere. Aiutarla ma senza aspettarsi gratitudine.
Essere legati a lei pur essendo liberi. Essere un tutt'uno con lei pur essendo se stessi.
Ma per riuscire in tutto ciò la cosa più importante da fare è accettarla così com'è, senza pretendere che sia come si vorrebbe.

mercoledì 26 settembre 2012

Quanti io abbiamo?

"Finché il mio io bambino non è stato amato io ero a pezzi. Amandomi come si ama un bambino lei mi ha aggiustato” (R. Laing, L’io diviso)

Questa frase mi ha colpito dritto dritto al cuore. Perchè?

martedì 25 settembre 2012

...

Ognuno di noi è un Responsabile: responsabile di sè stesso e di coloro che ha intorno.
Se tutti indistintamente ci prendiamo questa responsabilità, come può la nostra vita non migliorare? :)
Grazie _/|\_ NMRK

lunedì 24 settembre 2012

"Quanto è frugale la Carrozza
che trasporta l'anima dell'Uomo"

Emily Dickinson

Ma a volte l'Uomo ha con sè un bagaglio
molto più pesante, e allora l'Anima viaggia
da sola, e prova nostalgia di ciò che ha lasciato.

giovedì 20 settembre 2012

vinicio vinicio...

Ebbro fino agli occhi
Vuoto fino al cuore
...
Fatevi più stretti attorno
Questa sera non mi basta il mondo
..

lunedì 17 settembre 2012

...

"Ogni incontro, nella vita, è un incontro con se stessi".
Gli altri sono uno specchio.
Occorre vivere il rapporto di coppia come un mezzo per la propria crescita personale.
L’unico amore realizzante deve necessariamente passare attraverso una crescita interiore condivisa.
(Eva-Maria Zurhorst)

venerdì 14 settembre 2012

pesi specifici

C'è chi urla per il volo di una farfalla, e
chi nella bocca della balena resta muto.

lunedì 10 settembre 2012

orchidea

"Le onde del mare, al tramonto, sembrano portare a riva ricordi e colori di un tempo passato. La felicità può durare un attimo eppure essere conservata in eterno, quando ormai è solo un tenero ricordo che spreme lacrime dal cuore." (da "Orchidea" di Alessandro Maiucchi)

il curioso caso di BB

Per essere quello che vuoi essere
Non c’è limite di tempo, comincia quando vuoi.
Puoi cambiare o rimanere come sei,
non esiste una regola in questo.
Possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio.
Spero che tu viva tutto al meglio.

Spero che tu possa vedere cose sorprendenti.
Spero che tu possa avere emozioni sempre nuove
Spero che tu possa incontrare gente
con punti di vista diversi.
Spero che tu possa essere orgoglioso della tua vita.
E se ti accorgi di non esserlo,
spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero.

(Il curioso caso di Benjamin Button)

venerdì 31 agosto 2012

Aforismi

Perché è così che ti frega,la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità.
(Baricco)

Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avrete fatto che per quelle che avrete fatto. Quindi mollate le cime, allontanatevi dal porto sicuro. Prendete i venti con le vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite.
(Mark Twain)

Se chiudete la porta a tutti gli errori, anche la Verità resterà fuori.
(Rabin Tagore)

Il pericolo maggiore nella vita sta nel prendere troppe precauzioni.
(Alfred Adler)

mercoledì 29 agosto 2012

12 sintomi del risveglio spirituale



1- Aumentata tendenza a lasciar accadere le cose piuttosto che farle accadere

2- Frequenti attacchi di sorriso

3- Sensazione di essere connesso con gli altri e con la natura

4- Frequenti travolgenti episodi di apprezzamento

5- Tendenza a pensare e agire spontaneamente piuttosto che basarsi sulla paura delle esperienze passate

6- Inequivocabile capacità di apprezzare ogni momento

7- Perdita di capacità di preoccuparsi

8- Perdita di interesse nei conflitti

9- Perdita di interesse a interpretare le azioni degli altri

10- Perdita di interesse nel giudicare gli altri

11- Perdita di interesse nel giudicare se stessi

12- Ottenimento della capacità di amare senza aspettarsi niente in cambio

martedì 28 agosto 2012

l'amicizia per se stessi

Se un numero crescente di individui riconoscesse un significato maggiore agli aspetti oscuri della vita, cioè al “negativo”, si potrebbe modificare non solo la vita individuale ma anche l’intera cultura della modernità in un suo punto fondamentale: bilanciare un’immagine del mondo veramente ottimistica attraverso il polo contrapposto del pessimismo, cioè con una parte costitutiva di una modernità di tipo diverso.

(Wilhelm Schmid)

giovedì 23 agosto 2012

Become better, not bitter

Ho trovato questo testo elaborato da una psicoterapeuta inglese che ha lavorato molti anni a contatto con crisi coniugali, dipendenze, alcolismo, con persone che in tempi economicamente difficili hanno dovuto sostenere crisi finanziarie, che hanno vissuto crudeltà, ossessioni, abusi e altre prove di vita.
Attraverso queste esperienze, ha visto persone che sono state spezzate, ed altre che invece ne sono uscite, diventando migliori, non più amare (better, not bitter).

Ha riassunto in un decalogo le caratteristiche di queste persone che attraverso crisi e tribolazioni sono diventate migliori, dieci consigli utili per tutti, che ho liberamente tradotto.

1. Resta affidabile – Comprendi qual è il tuo ruolo in quanto ti è accaduto, non lasciarti andare e non fare la vittima.
2. Sii ottimista – A dispetto di quanto ti è accaduto, tieniti stretta la speranza in un futuro più luminoso.
3. Sii consapevole del tuo perimetro – Impara a riconoscere dove cominci tu, e gli altri finiscono. Mantieni viva la compassione nel tuo cuore e lascia fuori di te la negatività, le malelingue e i giudizi affrettati e crudeli che gli altri ti vomitano addosso.
4. Chiedi aiuto - Quando senti di avere bisogno di una spalla, chiedi, e ti sarà data. Chi ti è vicino spesso aspetta solo di sentirsi chiedere “Mi dai una mano?”.
5. Impara la lezione - Sfòrzati di imparare dalla vita, di crescere attraverso l’esperienza e rifiuta di esserne spezzato.
6. Perdònati - Sai di avere commesso dei gravi errori, e sai riconoscerli, ma perdonati: trova una strada per accettarti e tenere a distanza rimorsi e rimproveri, nonostante tutto.
7. Rivedi i comportamenti negativi – Perseverare nella ripetizione di atteggiamenti sbagliati ed aspettarsi di ottenere risultati diversi è un modo di definire la follia. Cambia strada.
8. Rinuncia ad avere il controllo – Impara a piegarti sotto le insidie della vita, ad essere flessibile. Segui il flusso, e non ostinarti a romperti la testa contro ciò che ti viene incontro. Stai nella vita, e cerca di stare a galla.
9. Guarda il quadro completo – Nonostante il momento possa sembrare nero, non dimenticare ciò che ti tiene in relazione con il mondo, e ricorda che la vita è un quadro più grande di quanto i nostri occhi possano vedere.
10. Abbi il coraggio di affrontare il cambiamento – Il cambiamento può spaventare, ma abbraccialo, perché è solo dentro il cambiamento che potrai trovare una vita più ricca e più soddisfacente.




L'originale è qui.

lunedì 20 agosto 2012

le persone...

Le persone hanno il peso specifico distribuito in maniera diversa le une dalle altre.
Ce ne sono del tipo più pesante dal collo alla cintura. Vivono di cose. Di cibo, di abiti, di automobili e case.

Poi ci sono quelli che pesano di più dalla cintola in giù. Vivono di pulsioni. Vedono il sesso ovunque.

Chi ha il peso maggiore nella testa, sono i pensatori, i matematici, i pragmatici e gli scienziati.

Infine, e sono quelli che preferisco, ci sono persone col peso specifico ben distribuito.
Apprezzano cose, cibo e anche sesso.
Hanno una testa pensante ma sentono le cose attraverso la pelle.
Sanno ascoltare la musica della vita, si emozionano di fronte all'arte.
Sanno vivere.

mercoledì 15 agosto 2012

paternità

Trovo così significativa questa frase:
"Un figlio, nascendo, mette al mondo i suoi genitori".

Da leggere, il libro che ispira questo pensiero: Rosa Candida, di Ava Olafsdottir.

mercoledì 8 agosto 2012

quant'è difficile....

Sai quant’è difficile trovare la persona con cui si sta davvero bene?
Quella persona che ti fa sentire a casa anche quando non sei tra le sue braccia.
Sai quant’è difficile trovare la persona con cui ci si può aprire?
Quella persona con cui parli di tutto e di niente. A cui sveli i tuoi segreti e a cui doni le tue paure ed i tuoi sogni.
Sai quant’è difficile trovare la persona che appena la conosci, vorresti farci l’amore, perché capisci subito che è quella giusta?
Quella persona che dal primo momento la guardi da lontano, ma la senti già tua. Quella che segretamente sogni la notte, quella che vorresti nel tuo letto.
Sai quant’è difficile trovare la persona con cui ci si sente completi, senza farci l’amore?
Quella che finisce le tue frasi o dice le tue stesse parole nello stesso istante. Quella che ti fa venire i brividi senza nessun bacio, solo pensandola.
Sai quant’è difficile trovare la persona che ti fa sentire perfetta anche se non lo sei?
Quella persona che rende tutto perfetto: la luce del sole e quella della luna, le stelle, gli alberi, il cielo, il lavoro… le tue giornate intere.
Sai quant’è difficile tutto questo ed altro?

Sai quant’è difficile trovare la persona da amare? Quella giusta intendo.
Molte volte questa persona si trova a qualche km di distanza in più. Penso che alcuni sono fatti per amarsi da lontano.
Molte anime non sono brave con la matematica e hanno sbagliato i calcoli ed ora si ritrovano uno distante dall’altro, ma i cuori sanno stare vicini anche quando c’è un mare o qualche stato di mezzo.
Ma quando si capisce di amare davvero, si resiste. Bisogna resistere. Non è diverso un amore a distanza, forse qualche bacio in meno o un’occasione persa, ma i brividi… quelli non mancano mai. Per una parola in più, per una canzone o una foto romantica, dedicata al momento.
Chi ha trovato la sua metà, la persona che lo fa stare bene, con cui si può aprire, con cui si sente completo… anche se lontano be’, se la tenga bene stretta al cuore.
Se amate una persona lontana, non lasciatela andare via.
Se capite che è l’unica persona che riesce a capirvi e a farvi stare bene, che riesce a farvi sentire a casa, non contate i passi e le ore che servono per raggiungerla, ma calcolate se davvero ne vale la pena di perdere quella persona che vi porta la felicità.
Non perdete mai l’occasione di avere con voi una persona per cui vale la pena piangere e amare, solo perché non vi potete incontrare per strada la mattina, no. Amate anche quella persona che vi pensa quando da voi sono le 22.15 e da lui le 21.15. Amate anche quella persona che scatta le foto a qualcosa che gli ricorda voi. Amate anche quella persona che vive lontano da voi, perché la vera lontananza si trova anche nelle persone vicine.

La vera distanza è quella di un amore non corrisposto, quella di un amore mai iniziato per qualche paura, quella di un amore finito male, quella di un amore che non sa durare. Le distanze si accorciano quando si ama davvero, quando si sa combattere e resistere dopo un litigio o qualche piccolo sbaglio. Le distanze si accorciano quando si sa aspettare.

martedì 7 agosto 2012

montesole

Voglio cantare l'uso della forza
Che nasce dalla comprensione
La forza che contiene la distruzione
Canto la morte che muore
Per la vita di necessità
Che rifugge martirio
l'auto da fé
Non succube di ciò che si dice
Di qua sull'aldilà
Potrà guadarlo in faccia per quello che è
Quando arriverà
L'amore non lo canto
È un canto di per se
Più lo s'invoca meno ce n'è
L'amore non lo canto
È un canto di per se
Canto la vita che ride
Felice di un giorno di nebbia
Di sole se cade la neve
Canto la sorpresa nei gesti dell'amore
Canto chi mi ha preceduto
Chi nascerà
Chi è qui con me
Solo in questo spazio essenziale
L'amore non lo canto
È un canto di per se
Più lo s'invoca meno ce n'è
L'amore non lo canto
È un canto di per se
Canto la guerra
E so “non sono in buona compagnia”
Canto la pace
Che non è un mestiere, né un'ideologia
Canto la libertà
Difficile, mai data
Che và sempre difesa
Sempre riconquistata

venerdì 3 agosto 2012

giovedì 2 agosto 2012

poesie di Bruna Amore

vorrei averti tutto per me...
godere tutto di te

prendermi il tuo sole, le tue tenebre

essere la tua alba e il tuo tramonto

vorrei poterti avere fino a stancarmi
per non volerti più

e per ricominciare ancora

lunedì 30 luglio 2012

lo chiamavano pazzo, lui li avrebbe detti stupidi

Amor non cerca di compiacer se stesso
Né per se stesso ha cura
Ma per un altro ogni favor rassegna
E il Cielo erige in un oscuro inferno.
W.Blake

martedì 24 luglio 2012

I SETTE SEGRETI DI UNA PERSONA FELICE

1. Non vi preoccupate di quello che pensano gli altri di voi (il segreto della libertà)
2. I nostri pensieri più profondi si materializzeranno (il segreto della realtà)
3. Amate e accettate il vostro corpo (il segreto della bellezza)
4. Non parlate male delle persone e non giudicate (il segreto dell'amicizia)
5. Regalate l'amore e amate senza limiti (il segreto dell'amore)
6. Imparate prima a dare e poi a ricevere (il segreto della ricchezza)
7. Pensate di meno, amate di più e sorridete sempre (il segreto della felicità)

venerdì 29 giugno 2012

A condannare un uomo alla solitudine non sono i suoi nemici ma i suoi amici. Milan Kundera

martedì 26 giugno 2012

Perchè abbiamo così paura di provare emozioni? Le emozioni, i sentimenti sono le uniche cose che ci fanno sentire vivi, che scuotono un'esistenza altrimenti di quieta disperazione... Immergiamoci in questa tempesta, solidi come un surfista sulla sua tavola, nel mezzo di un'onda che ci avvolge, guardando in fondo in fondo la luce , che ci tirerà fuori, bagnati ma vivi.

martedì 10 aprile 2012

Colloqui con me stesso (Marco Aurelio)

Volgi subito lo sguardo dall'altra parte, alla rapidità dell'oblio che tutte le cose avvolge, al baratro del tempo infinito, alla vanità di tutto quel gran rimbombo, alla volubilità e superficialità di tutti coloro che sembrano applaudire... Insomma tieni sempre a mente questo ritiro che hai a tua disposizione in questo tuo proprio campicello.

venerdì 23 marzo 2012

i limiti

Il modo migliore per non mostrare i propri limiti è non superarli.
Leopardi, citato Da Gianrico Carofiglio

lunedì 19 marzo 2012

solo per te stesso

Non fare mai nulla per il senso del dovere, di responsabilità o perchè qualcuno si aspetta che tu lo faccia. Io insegno una sola responsabilità : quella verso se stessi. Tutte le altre seguiranno da sole. senza che tu debba fare alcuno sforzo. E quando le cose accadono senza sforzo, possiedono un'incredibile bellezza.
OSHO