venerdì 25 gennaio 2013

LEALTA'

“La lealtà può essere paragonata ad un negozio dove si vendono vasi di porcellana pregiatissima, la cui chiave ci è stata consegnata dall’Amore.

La bellezza di quei vasi risiede anche nella loro unicità. Sono diversi proprio come gli uomini, come le gocce di pioggia, o come le rocce incastonate nelle montagne.

“Può accadere che, per un’ingiuria del tempo o per un improvviso cedimento alcune mensole crollino.

E allora il proprietario del negozio si dice: “Per anni, ho investito tempo, amore ed energie in questa impresa, ma ora i vasi mi hanno tradito, e si sono fracassati sul pavimento”.

“Decide di vendere la bottega e partire. Diventa un solitario, carico di amarezze: pensa che non potrà fidarsi più di niente o nessuno.

Di certo appartiene alle eventualità dell’esistenza che alcuni vasi possano andare in frantumi, distruggendo una sorta di implicito patto di lealtà con il prossimo. In tal caso, è meglio spazzare i cocci e gettarli nei rifiuti, perché ciò che si è rotto non tornerà integro.

“In altre occasioni può succedere che le mensole si schiantino per cause incontrollabili: un terremoto, l’irruzione di un manipolo di guardie, la disattenzione di un cliente spaesato.

“In quel momento, le persone presenti nel negozio si incolpano vicendevolmente per il disastro. Tutti strillano: “Era un danno prevedibile!, oppure: “Se fossi stato il bottegaio, una simile situazione non si sarebbe mai verificata!”

“Niente di più falso. Ogni essere umano è prigioniero delle sabbie del tempo, e taluni eventi si sottraggono al suo controllo.

“Dopo qualche tempo le mensole vengono ripristinate.

“Altri vasi le occupano rendendosi visibili al mondo. Consapevole della caducità delle cose, il nuovo proprietario considera: “Un incidente si è trasformato in un’opportunità, e io ne ho approfittato. Mi trovo nella condizione di beneficiare di meraviglie delle quali non sospettavo nemmeno l’esistenza.

Tratto da "Il Manoscritto ritrovato ad Accra".
Paolo Coelho

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ogni essere umano è prigioniero delle sabbie del tempo, e taluni eventi si sottraggono al suo controllo.

E' bellissima, non la conoscevo, grazie. La farò mia