martedì 13 maggio 2014

Friedrich Wilhelm Nietzsche, La gaia scienza, aforisma 341

« Che accadrebbe se un giorno o una notte, un demone strisciasse furtivo nella più solitaria delle tue solitudini e ti dicesse: “Questa vita, come tu ora la vivi e l'hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione [...]. L'eterna clessidra dell'esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello della polvere!". Non ti rovesceresti a terra, digrignando i denti e maledicendo il demone che così ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta un attimo immenso, in cui questa sarebbe stata la tua risposta: "Tu sei un dio e mai intesi cosa più divina"? »

martedì 11 febbraio 2014

marta sui tubi - di vino



180.345 sogni sono tutti i sogni che farai nella tua vita se ti metterai a dormire almeno per 3 ore a notte e a questi aggiungerai
quelli che farai ad occhi aperti
quasi 11 metri di capelli cresceranno sulla testa sulla quale ti farai 6.000 shampoo e cambierai
16 lavatrici e 15 computer con segreti che non sempre salverai
dirai almeno per 50 volte ti amo e finirai 300 volte da qualche dottore e prenderai 60.000 piccole pilloline e poi
farai prenderle anche tu…
riempire un mondo vuoto…. Si può.
andrai a letto con una ventina di persone delle 1.900 che avrai conosciuto in giro e cambierai
una decina di auto e coprirai quasi 1.000.000 volte la distanza fra la luna ed il tuo bar
desidererai un’altra vita, un’altra donna, un’altra casa per tornare e fare finta che sia tua
e piangerai 30 litri di lacrime ma di queste solo un litro di gioia
batterai le ciglia
400.000.000 di volte
berrai 1.000 birre
e 2.000 bottiglie di vino
tutti questi numeri non servono poi a niente perché i conti alla tua vita potrai farli solo tu
e chi non conterà su di te vedrai che non conterà mai niente!
20 persone che ami se ne andranno
ti chiederai se c’entrerà Dio
oh, non basta un addio, non basta un addio
batterai le ciglia
400.000.000 di volte
berrai 1.000 birre
e 2.000 bottiglie di vino

mercoledì 22 gennaio 2014

Sulla vita di NAZIM HIKMET

La vita
tu la prenderai sul serio,
come fa uno scoiattolo, per esempio
senza aspettarti niente di fuori e dall'aldilà.
Non dovrai fare nient'altro che vivere.
La vita non è uno scherzo,
la prenderai sul serio,
ma sul serio a tal punto,
che addossato al muro, per esempio, con le mani legate
o in un laboratorio, in camice bianco, con grandi occhiali,
tu morirai perché vivano gli uomini,
gli uomini di cui non avrai neppure visto il volto,
e morirai pur sapendo
che niente è più bello,
niente è più vero della vita
tu la prenderai sul serio
ma sul serio a tal punto
che a settant'anni, per esempio, pianterai degli ulivi
non perché restino ai tuoi figli
ma perché non crederai alla morte, pur temendola,
ma perché la vita peserà di più sulla bilancia.