Il bigliettino è stato consegnato a metà degli alunni di una classe terza elementare.
La prossima volta che cerco un esempio di quanti errori pedagogici e relazionali si possono commettere in una volta sola, mostro il biglietto.
Questa "brillante" iniziativa segue di una decina di giorni il colloquio individuale con i genitori, durante i quali era stato suggerito di svolgere delle attività di controllo a casa.
La perla è la richiesta di firma dell'alunno, che quindi assurge a detentore di un diritto, se non altro di presa d'atto, che sembra negato ai genitori.
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